Il Pignoletto Rosso delle Canavese è un'antica varietà di mais, recuperata grazie al prezioso lavoro di un gruppo di agricoltori appassionati, supportati dall’Amministrazione comunale, dalla Provincia di Torino e dalla Confagricoltura di Torino.
La Sagra del Pignoletto rosso di Banchette vuole far vivere questa lunga tradizione agricola proponendo un prodotto di qualità usato soprattutto nella preparazione della polenta. L'appuntamento dedicato al mais rosso diventa così l'occasione giusta per assaporare piatti a base di polenta di Pignoletto e altre specialità locali che fanno parte del Paniere della Provincia di Torino.
Le degustazioni saranno accompagnate da mostre ed esposizioni, musiche ed escursioni naturalistiche. Assistere alla dimostrazione della trebbiatura con una trebbia d’epoca sarà come andare indietro nel tempo immergendosi in un passato rurale. Per i più piccoli sono state pensati dei giochi e dei laboratori didattici per fargli conoscere un mondo antico e affascinante, fatto di prodotti genuini, animali, paesaggi, gusti e strumenti.
La Storia
Nel Canavese, come in tutto il resto del Nord Italia dove la polenta era alimento della dieta giornaliera, fino agli anni cinquanta, era consuetudine da parte dei contadini seminare grandi superfici di mais per uso zootecnico e riservare una parcella del campo migliore dell’azienda per la semina della meliga per la polenta. Per riuscire ad avere un mais di ottima qualità, gli agricoltori selezionarono delle varietà adatte allo scopo. Per secoli furono coltivati l’Ottofile, Pignoletto, Ostenga il Marano e la Quarantina. Queste varietà rischiarono di scomparire quando si perse l'abitudine di coltivare mais per la polenta soppiantata dall'uso di polente già pronte o da farine industriali. Grazie ad un lungo lavoro questo ottimo mais è tornato nelle nostre campagne.
Sito del Comune di Banchette - Sito Pignoletto Rosso
Ultima modifica 19/09/2019 ore 12:22