Dogliani apre le porte alla
Cisrà e alla Fiera dei Santi: i visitatori si troveranno in questo angolo di Langa tra colline coperte di vigneti e circondati da delizie per il palato. Sono due le cose che fanno della fiera una manifestazione conosciuta a livello nazionale: l’immancabile
cisrà , minestra di trippe e ceci cucinata secondo un’antica ricetta, e la
grande fiera commerciale con più di trecento espositori che affollano la parte bassa del paese, il Borgo.
Nei pressi dell'antica ala si svolge inoltre uno dei mercati più autentici della Langa: il
mercato del tartufo e di tutti i prodotti che compongono la squisita
Cisrà . I visitatori si troveranno in questo
angolo di Langa tra colline di vigneti che stanno cambiando i loro colori, diventando più caldi aiutando i palati a gustare i piatti della tradizione che in questo periodo sono tanti e dai sapori importanti.
Dalle 8.30, e fino ad esaurimento, verrÃ
distribuita gratuitamente la cisrà . Questa tradizione iniziata nel ‘600 si tiene ancora, gli amanti della buona tavola non possono mancare a questa antica consuetudine. Si racconta che proprio a Dogliani, durante la Fiera dei Santi, i membri delle Confraternite dei Battuti fossero soliti offrire una ciotola fumante di questa zuppa ai fedeli, stanchi ed affaticati, che giungevano alla fiera dopo aver percorso a piedi lunghissime distanze per poter partecipare alle funzioni religiose e all’ultimo mercato prima della stagione invernale.